Purtroppo Activision non è riuscita ad evitare che la piaga dei cheater, già attiva su Call of Duty: Warzone, arrivasse anche sul nuovo capitolo della serie CoD. In questi giorni infatti è disponibile per tutte le piattaforme, ad esclusione di Nintendo Switch, la beta multiplayer del nuovo gioco di Sledgehammer Games; si è segnalata fin dall’inizio una massiccia presenza di cheaters provenienti dalla versione PC del gioco, incontrabili da tutti grazie al cross-play. Molto spesso capita addirittura che, tramite un exploit, alcuni malintenzionati riescano a figurare come host della partita e chiuderla a loro piacimento, causando perdite di tempo completamente inutili.
Ad onor del vero, è opportuno segnalare che esistono anche dei tool che permettono l’uso dei cheat anche su console. Activision è già intervenuta sull’argomento e ha promesso un maggiore controllo e un’altrettanta maggiore severità nei confronti di chi non è capace di divertirsi. Molti utenti si chiedono però se la software-house mantenga le sue promesse, visto il suo passato in Warzone.
Nel frattempo, numerosi streamer hanno già abbandonato la beta facendo notare come sia impossibile giocarci allo stato attuale. Davvero un brutto colpo per Activision e Sledgehammer Games. Non ci resta che attendere futuri aggiornamenti in merito, sia in gioco sia da parte delle due aziende.
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